L'avvincente storia del professore di liceo Giuliano delle Lune che, alla ricerca della verità, viene travolto dalla società in cui vive, si interseca con la drammatica storia dell'Imperatore romano Flavio Claudio Giuliano, conosciuto come Giuliano l'Apostata. Il succedersi delle situazioni che affronta il professore, fino al misterioso epilogo che lo coinvolgerà insieme alla moglie, è raccontato in parallelo (come tanti flashback cinematografici) alle analoghe vicende che hanno caratterizzato la vita dell'Imperatore romano. Così le realtà si sovrappongono, passato e presente coincidono sorprendentemente in un racconto carico di suspense fino all'ultima riga.
In una serie di quadri circoscritti dai quattro elementi empedoclei, fuoco, acqua, terra e cielo, Zizola ripercorre queste tematiche con uno stile personalissimo di una prosa che confina con la poesia. Una lettura da meditare, non una prosa narrante. Come nelle sue altre opere, l'autore scava nell'individuo e nella società contemporanea mettendo a nudo i drammi e le difficoltà di chi non vuole piegarsi alla corrente. Ed è costretto a vivere fuori del coro se non vuole tradire la propria coscienza. Un libro che è un atto di accusa, pur sapendo che nella storia i diversi sono condannati alla sconfitta sociale. Ma alla vittoria e alla serenità della loro coscienza
(Sante Rossetto, Il Gazzettino on line, 12/11/2000)